Protesta - trattori - Italia

Proteste agricoltori: strade in CAOS

Mentre Bruxelles e i governi nazionali cercano di placare le proteste degli agricoltori europei a suon di concessioni in diverse parti d’Europa i trattori continuano a bloccare le strade.

I trattori continuano a invadere le strade di tutta Europa nonostante le concessioni di Bruxelles e dei governi nazionali. La Commissione ha ritirato la legge sui pesticidi e ha rimandato l’obiettivo di riduzione delle emissioni del settore agricolo inizialmente previsto al 30 per cento. Martedì sono attesi cinquanta trattori e oltre cinquecento manifestanti anche di fronte alla sede francese del Parlamento europeo, a Strasburgo, mentre centinaia di trattori si stanno dirigendo e radunando nei pressi di Roma con l’intenzione di “entrare” nella città giovedì.

A seguito delle proteste in corso in alcuni Stati europei (Italia inclusa) da parte degli agricoltori, attuate anche mediante l’istituzione di blocchi stradali, l’IRU ha fornito alcuni suggerimenti ai conducenti che -loro malgrado – si trovassero coinvolti, per la corretta gestione dei tempi di guida e di riposo. In particolare, l’organizzazione ritiene applicabile – a certe condizioni – la nota di orientamento n. 1 della Commissione U.E sull’interpretazione dell’art. 12 del Regolamento (CE) 561/2006 che prevede la possibilità di deroga, in casi eccezionali, ai periodi di riposo minimi e ai tempi massimi di guida allo scopo di raggiungere un punto di sosta appropriato.

L’IRU evidenzia che l’articolo 12 non autorizza il conducente a derogare al regolamento per motivi conosciuti prima dell’inizio del viaggio. Infatti, esso è pensato per consentire ai conducenti di far fronte ai casi in cui diviene improvvisamente impossibile rispettare il Regolamento nel corso del viaggio, ovvero in situazioni di difficoltà anomale, indipendenti dalla volontà del conducente e apparentemente inevitabili e non prevedibili. anche se viene prestata tutta la dovuta attenzione. La deroga ha anche la funzione di garantire la sicurezza delle persone, del veicolo e del suo carico e l’esigenza che si tenga in ogni caso conto della sicurezza stradale.

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